Il Servizio civile volontario è un’importante e spesso unica occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese.
La durata del servizio è di 12 mesi.
L’orario, stabilito dall’ente, è distribuito su 5 o 6 giorni per un minimo di 25 ore settimanali di servizio.
Tutti i progetti garantiscono la formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani, attraverso un’attività formativa della durata minima di 25 ore.
Ai volontari spetta un rimborso di € 439,50 mensili, corrisposto dall’Ufficio nazionale per il Servizio Civile. mediante accreditamento su libretto postale nominativo. Per i volontari che partecipano a progetti all’estero, le somme dovute possono essere corrisposte anche su conto corrente bancario.
Nell’arco dei 12 mesi di servizio il volontario può usufruire di 20 giorni di permesso e di 15 giorni di malattia (comprovata da relativa certificazione medica).
I volontari sono coperti da assicurazione per i rischi connessi alle attività svolte nell’ambito del progetto. Ai fini previdenziali il periodo prestato in qualità di volontario è riconosciuto ai sensi dell’art. 49 della legge 153/1969.
Alcuni progetti prevedono il riconoscimento da parte delle Università di crediti formativi per l’attività prestata nel corso del servizio.
Al termine del servizio l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile rilascia un attestato di espletamento del servizio civile volontario.